Non ho potuto trattenere le ‘lacrime di commozione’ leggendo con trasporto un estratto del commento di Luca Romagnoli, dopo la sua inaspettata partecipazione all’evento finiano di domenica scorsa a Roma.
Mi è parso di capire che l’ex parlamentare europeo sia sopratutto invidioso del capriolatore Gianfry che è già riuscito a distruggere tre partiti, lui solo uno:
«Hai concluso, presidente Fini, il tuo dire, con “vince sempre chi più crede”: io sono uno dei tanti, anche, “che più a lungo ha saputo patire”. Penso che possiamo essere pronti a farlo ancora, a farlo però per una comunità politica che ritrovi su alcuni fondamentali progetti un’unità d’intenti, per un‘Italia di gente per bene che siamo e che, soprattutto, amiamo»…