Sabato aveva promesso «di tacere definitivamente e per parecchio tempo», ma, da esperto di comunicazione qual è, non ha resistito al fascino di facebook e ieri ha annunciato la sua grande e sbalorditiva scoperta: «… i miei interlocutori (casa pound, fratelli d’italia, forza nuova) hanno inteso diffondere e strumentalizzare il pezzo»…
Il “pezzo” sarebbe quel capolavoro di arte retorica (l’autore l’ha definito un «paradosso») dedicato all’atleta russa Isinbayeva («Per me possono anche prenderti e stuprarti in piazza. Poi magari domani ci ripenso. Magari mi fraintendono»), colpevole di concordare con la legge sull’omosessualità della sua Nazione, seppure la Russia risulti finora dotata di sovranità legislativa. Da notare anche la finezza dell’ambientazione, non un luogo qualsiasi, bensì la “piazza”, perfettamente in linea coi tribunali del popolo.
Insomma, l’illuminato del Pd, Jean Louis Piraire (degno seguace del filosofo francese disposto a dare la propria vita per far esprimere le idee altrui, al secolo Gianluigi Piras), dopo aver conquistato la ribalta nazionale (un successone: tante prime pagine che hanno destato l’invidia del suo mentore Pippo…) ed essersi aggiudicato la “Bucciadibanana 2013”, grazie al ‘candido’ aforisma, ha scoperto di essere rimasto vittima di un bieco complotto fascista!!! Purtroppo, non conoscerà mai la verità, si è dimenticato della decisiva complicità dei servizi segreti deviati…
hahhahah, colpito e affondato…
Non dimenticarti che un po’ di colpa va attribuita al telefonino, improvvisamente scaricatosi, così da isolarlo in una lontana spiaggia per ore da internet, ed impedirgli qualsiasi chiarimento……probabilmente la congiura coinvolgeva anche i grossi gestori telefonici!
Una congiura anche contro Obama: aveva dichiarato che, senza il sostegno ai pedofili, la Russia sarebbe stata più debole: dopo 20 anni la Russia ha battuto gli Usa come medaglie d’oro…
Touche’ …colpa degli eventi….