L’analisi del voto regionale è semplice. In Emilia Romagna ha ‘trionfato’ la libertà e il buon governo; i Sovranisti non sfondano (Lega al 32%, Fratelli d’Italia al 9%). In Calabria ha vinto il voto clientelare unito al malaffare (oltre 25 punti di scarto); il Pd ha tenuto (dal 24 al 15%).