Consapevole del rischio di apparire “oscurantista, bigotto e moralista”, le parole “bellezza” e “dignità” non mi sembrano le più adatte per descrivere il siparietto visto a Sanremo.
Consapevole del rischio di apparire “oscurantista, bigotto e moralista”, le parole “bellezza” e “dignità” non mi sembrano le più adatte per descrivere il siparietto visto a Sanremo.