E’ ormai noto che il ministro Paola Severino ha garantito impegno e volontà nel ritrovare la scrivania che fu di Palmiro Togliatti, primo Guardasigilli della Repubblica. Altrimenti, battendo i piedini sul pavimento di via Arenula, ha promesso che non darà corso alla tanto attesa riforma… Dal carattere certamente invidioso, il ministro degli Affari europei, Enzo Moavero, per non essere da meno, e conquistare qualche riga sui media, ha rispolverato i suoi trascorsi giovanili nel Movimento studentesco ed ha spiegato in maniera inoppugnabile perché ha chiesto la sostituzione della sua scrivania. Infatti, parrebbe che quella in dotazione sia stata utilizzata da S.E. il Cavaliere Benito Mussolini: «Sono antifascista», ha proclamato digrignando i denti. Se il CdA Monti si dimostrasse all’altezza del fervore moaveriano da militante antifascista (é giá pronta la tessera onoraria dell’Anpi, come quella del magistrato Ingroia) è necessario mettere in guardia il Ministro dei Lavori pubblici, Corrado Passera: il complesso sportivo del Foro Italico è a rischio!!!