Le prime critiche delle opposizioni ‘sinistre’ all’appena insediato nuovo Governo sono in linea con lo stile della loro ‘vincente’ campagna elettorale, impregnata di “fascismo” e di “pericolo democratico”.
I primi obiettivi sono la “sovranità alimentare”, il “made in Italy”, la “natalità”, il “merito”, che compaiono nella nuova denominazione di alcuni Ministeri. Parole che esprimono e rappresentano temi e valori apprezzati proprio dall’elettorato che ha premiato il centrodestra.
Ho come l’impressione che, a sinistra, non siano ancora usciti dal tunnel della batosta elettorale.