Un semplice calcolo matematico serve a stabilire qual è la tendenza dell’elettorato all’interno dei paesi dell’Unione europea.
Seppure divisi in tre gruppi, i partiti genericamente ascrivibili alla ‘destra’, seppure con diverse sfumature, hanno la maggioranza nel Parlamento Europeo con 195 deputati:
84 nel gruppo “Patrioti per l’Europa”; 78 “Conservatori e Riformisti Europei”; 25 “Europa delle Nazioni Sovrane”; 8 Non Iscritti (per vari motivi non hanno trovato spazio nei tre gruppi, ma comunque eletti in partiti nazionalisti).
Quindi, più del “Partito Popolare Europeo” (188 deputati) e dei “Socialdemocratici e Progressisti” (136), gruppi che da decenni fanno il bello e cattivo tempo all’interno dell’Unione Europea.