Voglio celebrare il centenario della nascita di Giorgio Almirante con uno dei più riusciti della serie “Le ultime parole famose”: «No, caro Almirante, il testimone non è caduto a terra. E’ in buone mani. In mani giovani, in mani forti, in mani che non cederanno. Lo porteremo avanti, avanti, avanti anche per te, anche con te. Perché tu, Almirante, perché tu, Romualdi, non ci lasciate. Voi restate fra noi, alla nostra testa, in piedi».
Protagonista il capriolatore Gianfranco Fini…
(cfr. “Il testimone era in buone mani”)