Anche i risultati elettorali francesi sono stati una buona occasione per far emergere la consueta spocchia dell’intellettualismo sinistro. Il leader del Rassemblement National, Jordan Bardella, sarebbe “un furbacchione di bell’aspetto, creatura acchiappa-like, costruito nel laboratorio mediatico”.
Non solo. Il ‘professor’ Cazzullo ci fa conoscere anche una sua mirabolante intuizione: dubita che Bardella, nonostante le sue origini piemontesi, “abbia mai sentito nominare Cavour”.
La presunta superiorità culturale della sinistra, che considera troglodita il resto del mondo, è una grave e cronica malattia, da cui sarà difficile farla guarire. Ma che si riverbera sulla bile quando perde consenso elettorale.