La nuova strategia, al ‘servizio’ dei complici dei trafficanti di uomini, implica il cambio della bandiera delle navi ong.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.