L’annunciata presenza televisiva di Gianfranco Fini, come era prevedibile, ha già scatenato un acceso dibattito sul giudizio politico, tra tifosi e detrattori, e su quello morale, tra negazionisti e colpevolisti.
Finora, l’atteggiamento che più mi era piaciuto del Fini degli ultimi 30 anni era il suo silenzio politico e la consapevolezza (obtorto collo) della fine meritata della sua carriera. Nonostante, incredibilmente, siano ancora in circolazione ammiratori indefessi che cercano di ‘resuscitarlo e riabilitarlo’.
E’ facile notare come sia stato ripescato televisivamente dal suo meritato anonimato proprio da chi vorrebbe procurare danni a FdI. Ha già distrutto e sepolto ben tre partiti (Msi, An, Fli), riuscirà anche con il quarto?