Ogni estate, il capriolatore Gianfry ci delizia con le sue mani nella marmellata, impenitente golosone. Della casa di Montecarlo, trafugata dal patrimonio di Alleanza nazionale, sappiamo praticamente tutto, compreso il modello della cucina acquistata dal clan Tulliani… Mentre delle immersioni proibite nella riserva naturale di Giannutri conosciamo la lieve entitá della multa pagata… Questa volta, il Presidente della Camera si è voluto superare, improvvisandosi Pro loco di Orbetello. Perciò, volendo trascorrervi le vacanze, avrebbe affittato, per due mesi e mezzo, nove stanze d’albergo per la sua scorta, nonostante una permanenza in boxer aderenti di pochi giorni. In tempi di ‘spending review’ a carico dei contribuenti, il costo pubblico della vacanza dorata di Gianfry stride quanto basta. Però, a generare scandalo e stupore in me, non è tanto il presunto importo pagato dal contribuente (circa 80.000 euro), ma sopratutto l’indecenza e l’impudicizia delle sue argomentazioni. Per Montecarlo, annunciò le dimissioni se fosse stata dimostrata la ‘proprietà familiare’ dell’appartamento, ma sullo scranno di Montecitorio viene periodicamente rinnovata una dose massiccia di bostik e nulla è mai accaduto. Per Giannutri, disse che non conosceva i confini dell’area vietata e versò la modica cifra di 206 euro. Per Orbetello, fermo restando che tutto solitamente accade ‘a sua insaputa’, Gianfry ha informato che non gode di particolari privilegi, bontá sua. E poi, dulcis in fundo, senza vergogna e con le dita ancora sporche di marmellata, ha annunciato di voler tutelare una sua fantomatica «onorabilità», preannunciando querela contro la «macchina del fango»… Al cospetto di cotanto esperto in melma, qualsiasi Tribunale saprà giudicare!!!
L’omuncolo adesso fa bene a preoccuparsi per la sua salute……. ora il pericolo e’ rappresentato dai vecchi camerati e, se mi viene sotto, per quel che mi riguarda, sono c…..i suoi, almeno cosi’ mi rifaro’ di quelle prese ai suoi comizi…
Sono gli ultimi sussulti di un killer di partiti destinato a sparire.