«La Destra deve individuare nel congresso di Torino la tappa fondamentale per la rifondazione di un’area che abbia cultura di governo, senso di appartenenza identitaria e attenzioni ai nuovi bisogni e alle nuove emergenze della società». Lo ha scritto, proprio oggi nel suo blog, Francesco Storace, leader de “La Destra”.
Nel febbraio 2009, più modestamente nel mio blog, scrissi alcune righe sul futuro di una comunità politica che andava disperdendosi in mille rivoli. Non è necessario cambiare una sola parola, resta attuale!!! Inoltre, alla luce di ciò che sta accadendo nel Pdl e della nascita di Fli, potrebbe riguardare anche delusi ed illusi che di questa comunità hanno fatto parte o la hanno eletta punto di riferimento.
Si intitolava “Gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare…”
L’unica comunità umana e militante degna di essere ri-vissuta e conosciuta anche da chi come me ha vissuto il FdG e il MSI ed ha 38 anni è Casa Pound. Certo ci sono alcune storture, tipo il declino di autori come Evola che andrebbero conosciuti a prescindere. Sia che si sia d’accordo o meno. Ma dal dopo Fiuggi in Casa Pound ho conosciuto l’unica certezza di militanza e politica attiva dove la politica si fa e non viene solo lasciata ai bla-bla-bla non dei Fini ma anche a quelli che periodicamente si mettono in testa di rifondare un area solo a scopi personalistici. Riferimenti ai Romagnoli, Fiore, Mussolini, Storace e Buontempo sono puramente voluti. Questi sono dei perdenti appartenenti alla Casta. La militanza (recitava un “antico” manifesto del Fronte della Gioventù) è un atto d’Amore.