Tanto intenso l’impegno ed elevate le battaglie che affronta a Montecitorio, che il deputato di Sel, Michele Piras, ha trovato il tempo di frugare, travestito da ‘gendarme della memoria’ (Giampaolo Pansa docet…), nella bacheca facebook di un amministratore locale, inviando tempestivamente al Ministro dell’Interno una sdegnata lettera per un post riferito all’anniversario della Marcia su Roma: «Chiederò l’intervento del Prefetto affinché venga immediatamente ripristinata la legalità…».
Le ipotesi al vaglio delle Autorità sono due: lo sfrontato nostalgico dovrà pubblicare un post celebrativo della Rivoluzione d’Ottobre oppure partecipare ad un campo di ‘rieducazione’ denominato la “Fabbrica di Nichi”…
DANNO I NUMERI TUTTI!!!!!!!!!!!!
A SEL si sono ridotti a fare i gendarmi del sistema.
Con tutti i problemi che dovrebbero affrontare, si cerca di evitarli facendo una cortina di fumo come questa… Metodo tipicamente comunista di vecchio stampo…. La scuola è sempre quella!!
Si torna sempre lì… non è proprio tempo di “storicizzazioni”; noi abbiamo ancora il dovere di difendere quella bandiera: mentre altri militano, noi assistiamo.
Ma non potete cancellarlo dalla Storia…a voi, solo le storielle preconfezionate dalla bestia rossa e dalle penne yankee; a noi il sangue e l’ onore invitto delle Camicie Nere. Ed ora querelatemi!
Mandatelo a casa!