I suoi recenti attacchi alla sinistra di potere, a quella arcobaleno, al governo draghiano e le posizioni antiNato hanno illuso e ipnotizzato tanti ‘destri’, fino a portarli all’infatuazione per la coalizione “Italia sovrana popolare”, che Marco Rizzo ha creato per le prossime elezioni.
Trascurando (o sottovalutando) il suo recente passato come deputato ed eurodeputato comunista e soprattutto le sue dichiarazioni giustificazioniste sulle foibe (“episodi di giustizia sommaria e rappresaglie… in risposta ai crimini perpetrati dalla colonizzazione fascista”), sfociate nel voto contrario alla legge per l’istituzione del ‘Giorno del Ricordo’, dedicato alle vittime dei partigiani comunisti di Tito.
Il suo tweet in occasione della morte di Gorbaciov (il 26 dicembre 1991 è il giorno in cui furono ratificate le decisioni che provocarono la dissoluzione dell’Urss) ha riesumato lo stalinismo duro e puro del compagno Rizzo. Chissà cosa penseranno i suoi nuovi estimatori…