Dopo i cinque minuti telefonici dedicati al caso della detenuta Salis (accusata a Budapest di far parte della “banda del martello”, responsabile di violente aggressioni in nome dell’antifascismo militante), all’imparziale presidente Mattarella basteranno appena 13.310 minuti (221 ore circa, poco meno di 10 giorni) per dare riscontro alle lettere che saranno già arrivate e arriveranno dai familiari degli altri 2.662 italiani detenuti nelle carceri di tutto il mondo.